giovedì 3 dicembre 2015

TORRE DI BABELE - IL RE DEL MONDO – IL 666

 E Cush generò Nimrod, che cominciò a esser potente sulla terra.
 Egli fu un potente cacciatore nel cospetto dell’Eterno; perciò si dice: «Come Nimrod, potente cacciatore nel cospetto dell’Eterno». Ma 
E il principio del suo regno fu Babel, Erec, Accad e Calne nel paese di Scinear. Da quel paese andò in Assiria ed edificò Ninive, Rehoboth-Ir e Calah…
(Genesi 10:8-11)

NIMROD  rappresenta il primo monarca della storia dell’uomo, carismatico e raggiratore di menti umane, fu il primo ad essere potente sulla terra. Prima di lui, i "potenti" non pretendevano dominare le altre popolazioni vicine. Nimrod fu il primo a desiderare di dominare i popoli confinanti. Lo spirito dei giganti prima dell'inondazione, che divennero uomini potenti e uomini famosi, (Genesi 6), rivissero in lui. Nimrod era un grande cacciatore: cacciare era il modo per evitare l'aumento sproporzionato delle bestie selvatiche. Questo richiedeva grande coraggio e spirito di comando, sicché Nimrod ebbe l'opportunità di dare ordini agli altri e gradualmente di raggruppare molti uomini intorno ad un leader. Dopo questo inizio Nimrod cominciò a governare e a forzare gli altri a sottomettersi a lui. Il rabbino ebraico Rashì racconta che  egli "cacciava la mente delle creature con la sua bocca e le portava a ribellarsi al Luogo." Nimrod come cacciatore di consensi era dotato di una particolare abilità oratoria capace di convincere la sua generazione a ribellarsi a DIO, appena dopo il terribile diluvio. Egli calpestò i diritti altrui invadendo le proprietà dei suoi vicini e perseguitando uomini innocenti per mezzo della forza e della violenza. Egli fece oppressioni e violenze senza avere rispetto nemmeno per DIO stesso. Nimrod fu un grande leader: in un modo o in un altro, per arti o per armi, egli divenne così potente da fondare una monarchia, così potente da essere l'uomo del terrore. Egli fu il primo esempio di antiCristo, “l’uomo nuovo” in quanto voleva governare tutto il mondo. Nimrod fu anche un grande costruttore: osservate in Nimrod la natura dell'ambizione. Essa è illimitata: desidera sempre di più e ancora continua a gridare: "dammi, dammi". È incessante, avido di successi: Nimrod, quando ebbe quattro città sotto il suo comando, non si accontentò finché non ne ebbe altre quattro. La sua ambizione fu dispendiosa: Nimrod si applicò a moltiplicare le città, piuttosto che a governarle. Il nome "Nimrod" deriva dal verbo ebraico maràdh, il cui significato va ricercato in ribellarsi. Nel Talmud babilonese (Erubin 53a) si legge: "Perché, allora, fu chiamato Nimrod? Perché istigò il mondo intero a ribellarsi (himrid) alla  sovranità di DIO e, difatti,tutti i tiranni sono ribelli a Dio.
Nimrod fu un re risoluto, sposò la madre SEMIRAMIDE (rappresentata dalla statua della libertà di New York) e aveva un chiaro programma politico. "Orsù costruiamo per noi una città ed una torre e la sua cima in cielo e facciamoci un nome, affinché non ci si disperda sulla faccia di tutta la terra." (Genesi 11, 4) Grandi lavori pubblici, grandi opere; nella valle di Shinnar sono tutti ad adoperarsi per un opera che non può e che non deve finire, perché essa è ciò che ci consente di farci un nome. L'uomo rinuncia al suo mandato Divino di dare un senso al mondo attraverso il suo utilizzo degli elementi del creato nel bene e cerca il proprio senso in quel lavoro che invece è solo strumento e mai obiettivo finale.
Proprio la Torre di Babele, E-TEMEN-AN-KI, un simbolo dell’architettura antica, a base quadrata divisa in 9 quadrati uguali, ciascuno con misura di 60 cubiti X 3…. (cit. La Torre di Babele –Vicari-pag.28).
Questo excursus storico vuole ricostruire come nella Bibbia vengono descritti con precisione personaggi antesignani dell’anti Cristo, partendo dal primo tentativo 666 (NIMROD) al 666 finale che regnerà per 3 anni e mezzo, con la ri_costruzione di un tempio, dopo vari tentativi a Gerusalemme (città della Pace),segno evidente che la veridicità della Parola è attendibile e degna di nota per una propria conversione a YAESHUA (DIO SALVA) semmai ci fossero ancora dubbi personali.
Il numero 6 che caratterizza le storie qui citate simboleggia l’imperfezione che partendo da una sola cifra terminerà alla fine della storia dell’uomo manifestando l’apice dell’imperfezione e bestialità: il 666.

Dopo Nimrod la Bibbia ci parla di un altro personaggio molto forte: il filisteo gigante GOLIA, il primo 6, dall’ebraico he significa: passaggio, rivoluzione
La sua altezza gli conferiva arroganza e sicurezza tale da non dover temere alcuno al punto di sottomettere il popolo ebraico nel caso di vittoria contro i soldati ebrei.
Dall'accampamento dei Filistei uscì un campione, chiamato Golia, di Gat; era alto 6 cubiti e un palmo. Aveva in testa un elmo di bronzo ed era rivestito di una corazza a piastre, il cui peso era di cinquemila sicli di bronzo. Portava alle gambe schinieri di bronzo e un giavellotto di bronzo tra le spalle. L'asta della sua lancia era come un subbio di tessitori e la lama dell'asta pesava seicento sicli di ferro; davanti a lui avanzava il suo scudiero.
1 Samuele 17,4-7
Come leggiamo nei passi successivi dal versetto 48 al 51 il valoroso giovane Davide fornito di fionda centrò con una pietra la fronte tra i due occhi del gigante. Interessante la zona della fronte che colpì la pietra, laddove Apocalisse 13 richiama lo stesso punto nel quale verrà posizionato il marchio della bestia in un prossimo futuro.
La nostra attenzione adesso si dirige su un altro personaggio storico, il re NABUCODONOSOR, numero 66, un monarca despota che pretendeva obbedienza assoluta e non tollerava alcuna sfida, descritto in Daniele 3:
Il re Nabucodònosor aveva fatto costruire una statua d'oro, alta 60 cubiti e larga 6 e l'aveva fatta erigere nella pianura di Dura, nella provincia di Babilonia.
 Quindi il re Nabucodònosor aveva convocato i sàtrapi, i prefetti, i governatori, i consiglieri, i tesorieri, i giudici, i questori e tutte le alte autorità delle province, perché presenziassero all'inaugurazione della statua che il re Nabucodònosor aveva fatto erigere.
I sàtrapi, i prefetti, i governatori, i consiglieri, i tesorieri, i giudici, i questori e tutte le alte autorità delle province vennero all'inaugurazione della statua. Essi si disposero davanti alla statua fatta erigere dal re.
 Un banditore gridò ad alta voce: «Popoli, nazioni e lingue, a voi è rivolto questo proclama:
 Quando voi udirete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell'arpicordo, del salterio, della zampogna, e d'ogni specie di strumenti musicali, vi prostrerete e adorerete la statua d'oro, che il re Nabucodònosor ha fatto innalzare.
 Chiunque non si prostrerà alla statua, in quel medesimo istante sarà gettato in mezzo ad una fornace di fuoco ardente.
DANIELE 3, 1-6
I passi successivi descrivono come Sadràch, Mesàch e Abdènego, disobbedendo a tale ordine finirono in una fornace ardente per essere bruciati ma DIO li salvò attraverso il Suo angelo presente nella fornace insieme a questi.
L’ultimo personaggio simboleggiato dal 666 per indicare il suo valore superlativo trova posto nel Nuovo Testamento in Apocalisse 13 e ricalca in un'unica persona tutti i personaggi finora descritti, in quanto sarà uno schiavo posseduto da satana:
Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.

Apocalisse 13:12-16 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita.
 E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini.
 E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita.
 Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia.
Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte.

Su questo personaggio, la bestia, diverse figure storiche hanno tentato di ricalcare le orme ma sempre con scarso successo in quanto i tempi biblici profetizzati non si erano ancora adempiuti. Tra questi troviamo l’imperatore GIULIANO l’apostata che cercò di far ricostruire il Tempio di Gerusalemme ma durante l’inizio dei lavori dal sottoterra uscirono palle di fuoco che distrussero i cantieri (fonte: I fanatici dell’Apocalisse- Blondet), Napoleone e Hitler che cercarono di sottomettere le popolazioni mondiali alla stessa stregua di NIMROD ma furono castigati.
Coincidenza vuole che tutte le religioni prevedono al termine della storia dell’uomo una sorta di profeta che governerà il mondo, l’uomo nuovo, l’illuminato, il re del mondo nascosto in Agarthi (dopo la battaglia celeste con gli Angeli di DIO fu scaraventato sulla terra in luoghi nascosti), ma nella Bibbia è nominato come l’anti Cristo, il falso MELCHISEDEK (RE DI GIUSTIZIA E PACE) sacerdote supremo, colui che scimmiotterà molto bene YAESHUA per 3 anni e mezzo, il 666, massima imperfezione e superbia, giusto il tempo per ingannare le masse affinchè lo seguano,obbediscano e portarsele nella Geenna eterna

«La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all'amore della verità per essere salvati. Perciò Dio manda loro una potenza d'errore perché credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti nell'iniquità, siano giudicati.»
‭‭Seconda lettera ai Tessalonicesi‬ ‭2: 9-12

La Parola di DIO non fornisce date ma i “segni dei tempi” per i veri credenti, non fornisce nomi ma invita a santificarsi per le nozze dell’Agnello, perché lo Sposo tornerà all’improvviso e dopo aver rapito la Sua chiesa CHIUDERA’ LE PORTE PER L’ETERNITA’.
Ecco alcuni passi che spiegano l’avvento di questo personaggio:
 "Perchè sorgeranno falsi cristi, e falsi profeti, e mostreranno grandi segni e prodigi, fintanto che, se fosse possibile, essi ingannerebbero perfino gli eletti." MATTEO 24,24
I Giovanni 2:18
Figliuoli, è l’ultima ora; e come avete udito che l’anticristo deve venire, fin da ora sono sorti molti anticristi; onde conosciamo che è l’ultima ora.
I Giovanni 2:22
Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Esso è l’anticristo, che nega il Padre e il Figliuolo.
II Tessalonicesi 2:3 - 4

Nessuno vi tragga in errore in alcuna maniera; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l’apostasia e non sia stato manifestato l’uomo del peccato, il figliuolo della perdizione, l’avversario, colui che s’innalza sopra tutto quello che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e dicendo ch’egli è Dio.
Verificate e approfondite ciò che è scritto. Abbiate cura di voi per il tempo che rimane……
Sentinella, quanto resta  della notte? Sentinella, quanto resta  della notte? La sentinella disse: “Viene il mattino e poi anche la notte. Se volete domandare, domandate. Convertitevi, venite!”    ISAIA 21,11-12

MARANATHA

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